31 marzo 2017

Next Crows Supplementary Story, volume unico

Terzo volume speciale. Siamo nel 1998, quindi più o meno contemporanei agli ultimi volumi della serie regolare di Crows; senza stare a menarvi la manfrina sullo stile di disegno e sulle evolute capacità del nostro amato Takahashi, capiamo fin dall'indice che il volume è di un certo peso. Il primo centinaio di pagine, infatti, è dedicato nientemeno che alla Quarta Generazione del Fronte Armato e a una storia che la vede pienamente protagonista.
La seconda parte è, se così vogliamo definirla, un po' più frivola e quasi di taglio comico: narra le vicende di Kyosuke Kizu. Questo ragazzo, coetaneo di Harumichi, ha una motivazione ben precisa per non apparire nella serie regolare, per quanto venga alcune volte citato, e la capirete leggendo la sua vicenda. È interessante che sia presentato quasi come un alter ego del ben più famoso protagonista di Crows, ed è altrettano buffo come i due non si incontrino mai.
Cover del volume
Download: Link
Leggi online: MangaDex (è il volume 2, capitoli 4-7, in questa pagina)

In coda al volume trovate anche una breve intervista al sensei Takahashi, dalla quale emerge che il mangaka è scanzonato e attaccabrighe almeno alla pari dei suoi protagonisti, nonché fumatore di prima categoria, rigorosamente di Seven Stars.

28 marzo 2017

Declino 2

Non abbiamo resistito.

Come da titolo, il protagonista continua nella sua discesa verso un futuro depresso. All'improvviso, però, quasi per caso, qualcosa a cui aggrapparsi.

Declino 2: Link
Leggi online: MangaDex
Immagine apparsa sullo scorso numero di Big Comic Superior
Vi stiamo viziando.

25 marzo 2017

Declino 1

Nuovo manga di Inio Asano.
E ho detto tutto.

Anzi, aggiungo che il nostro adorato Maestro torna a parlare della vita di tutti i giorni, con uno slice of life duro e puro, crudele e cinico come solo lui sa fare; lui che nelle miserie e nella sordidezza umana sguazza come un salmone nei mari del nord.  Il protagonista stavolta è un mangaka in crisi esistenziale.
Asano non fa sconti a nessuno e già dal primo capitolo traspare il suo pensiero sui mangaka contemporanei.
La cover del numero di Big Comic Superior che ospita il primo capitolo di Declino
Il progetto è in collaborazione con quel satanasso di AburagiKojirou, che l'ha tradotto direttamente dal giapponese: visitate perciò tassativamente anche Kanran Traduzioni Spa dove troverete alcuni progetti inediti in Italia molto interessanti.
Al momento non siamo sicuri se e quando continueremo a tradurre questo fumetto (è un quindicinale in patria, quindi un impegno importante), però per il momento ci godiamo queste quaranta pagine fitte di disegni e dialoghi.

Declino 1: Link
Leggi online: MangaDex

Se siete interessati ad altre opere di Inio Asano, vi ricordo che Panini Comics ha portato la pressoché totalità della sua produzione in Italia, in edizioni peraltro ottime rispetto alla media della sua linea editoriale.
Noi di MangaScan (ma sempre in collaborazione con KanYaku) abbiamo già tradotto due suoi capitoli autoconclusivi, Eroi e La mostruosa Recchan (che trovate come di consueto nella nostra cartella di Mega); se volete approfondire ulteriormente, nostri cugini del 5 elementos team, invece, tradussero, oramai quasi sette anni fa, la splendida raccolta di storie brevi Prima dell'alba e la fine del mondo (anche edita in Italia col titolo La fine del mondo e Prima dell'alba).

A chiosa di tutto, aggiungo che, dal momento che Declino verrà sicuramente portato in Italia prima o poi, nel momento in cui verrà annunciato/comincierà la serializzazione sospenderemo la traduzione di nuovi capitoli. Sempre che adesso la continuiamo.

A presto sui nostri schermi (non mi sono dimenticato il volume di Crows, è lì pronto che scalpita per essere rilasciato).

22 marzo 2017

Dorohedoro 152

Quando si aspettano i capitoli da tradurre è un po' come quando da piccoli si giocava a Pokémon Giallo e si camminava nell'erba alta per più di tre secondi: si sapeva che da quel momento in poi, in qualsiasi istante avrebbe potuto comparire un Rattata.
E i capitoli in inglese sono un po' la stessa cosa, quando passa un po' troppo tempo da quello precedente, si sente qualcosa nell'aria, si controlla tutti i giorni.
E puntualmente si arriva in ritardo almeno di mezza giornata. Dorohedoro 152 è sui vostri schermi, con pagine a colori e Nikaido in copertina sull'orlo della nudità. Potete scaricarlo dai consueti link o leggerlo online su Batoto (anzi, potete leggere tutto Dorohedoro in italiano su Batoto, se lo desiderate).

Link e immagine rimossi il 18/08/2021 a seguito di rimostranze da parte di Google sull'infrangimento della Digital Millennium Copyright Act. Salvo impedimenti, continuerete a trovare questa release scaricabile nella cartella Mega e leggibile online sulla nostra pagina di MangaDex. Perdonate l'incoveniente ma era l'unico modo per preservare il post - Lo Staff.


18 marzo 2017

Batoto. Perché mai? [Aggiornato: 01/02/2018]

Carissimi, una ventata d'aria fresca.
Prot.

Questo post ha essenzialmente due finalità, nessuna delle quali, ahimè, è di rilasciare capitoli.
1) È un periodo abbastanza impegnato sul fronte universitario e ho poco tempo da dedicare alle scan: dovete sapere che anche editare un capitolo richiede una certa concentrazione e non è solo una serie di azioni meccaniche (non parliamo di tradurre qualcosa). E anche Zoster, traduttore di Montage, ha molto da fare nella vita reale, quindi non abbiamo un capitolo pronto. In tutta onestà, non abbiamo fretta perché gli inglesi non sembrano intenzionati a tradurre questo manga in tempi brevi.
Fra qualche giorno però arriva un altro volume speciale di Crows. Quindi non disperate.
2) MangaScan sbarca su Batoto, che è un reader online. Ergo, da ora in poi una parte dei nostri lavori sarà leggibile su questo sito. Il tutto è ancora in fase di lavorazione (vi assicuro che è una rottura di balle improba caricarvi tutti), ma già alcune cose sono online: Dorohedoro, Homunculus, Pluto, Moonlight Mile, Lo scheletro impossibile, Montage, un po' di volumi unici, un po' di oneshot e qualche progetto breve. Man mano sto aggiungendo quasi tutto. Questa è la nostra pagina, spero che l'iniziativa sia di vostro gradimento.

Le news sono finite, adesso cercherò di spiegare il perché ho deciso di mettere i nostri volumi su un lettore online, il perché abbia scelto Batoto e il perché alcuni progetti non saranno caricati su questo sito.
Se avrete voglia di leggere fino in fondo, vi spiegherò alcune vicende relative alla scanlation e, se mi leggete in ora tarda, vi concilierò un sonno profondissimo.

La scelta del mettere i progetti su un lettore online va incontro a quei lettori che non hanno modo o voglia di scaricare i volumi vecchi o il capitolo rilasciato e a coloro che non conoscono MangaScan e che magari non sanno dell'esistenza della versione italiana di un manga: Batoto permette l'upload in più lingue, la sua base è ovviamente l'inglese, ma, a differenza degli altri, poi un utente può scoprire anche le scan in italiano.
Insomma, detta in soldoni si cerca di aumentare il bacino di lettori: uno degli obiettivi primari della scanlation deve essere questo, ossia far leggere manga e far conoscere manga.

Sul perché sia stato scelto Batoto c'è da dilungarsi.
In primis bisogna spiegare cosa sia Batoto e cosa abbia di diverso dai vari Mangafox / Mangaeden  / Mangatank / Mangareader / Mangailcazzochesia: esso è un reader "fatto dagli scanlator per gli scanlator". Cosa sta a significare questa sentenza oracolare?
Ci addentriamo sempre più in un gioco di scatole cinesi, infatti, per comprendere una frase del genere, bisogna spiegare brevissimamente cosa fosse la scanlation in origine (e cosa in parte sia ancora oggi): una versione amatoriale di fumetti, nella fattispecie giapponesi, inediti e senza scopo di lucro. Il focus del discorso è sull'ultima caratteristica: "senza scopo di lucro" significa che gli scanlator (traduttori, cleaner, editor, checker) non vengono pagati per fare il loro mestiere né fanno pagare per leggere il frutto del loro lavoro, al massimo raggranellano qualche dollaro in pubblicità che investono nei server o nel comprare i volumi da scansionare. Sintesi estrema: lo scanlator è sempre in perdita.
[Sulla moralità della scanlation e di tutto ciò che gli gira attorno, magari, parlerò un'altra volta].
Qui entrano in gioco i siti che ho elencato più sopra: essi giocano sulla comodità della lettura online e dell'avere un archivio completo di tutti manga tradotti in inglese (inglese = bacino d'utenza immenso) e fanno un sacco di soldi in pubblicità offrendo questo servizio.
Che detta così suona molto bene.
Tuttavia, bisogna necessariamente guardare la vicenda da un'altra angolazione: il servizio offerto da Mangafox & co. consiste nel prendere senza permesso le scan, apporci sopra un watermark, talvolta ridimensionarle e usarle per ottenere clic facili.
Embè, direte voi? E tutta la storia che gli scanlator lavorano per passione, che non guadagnano, che vogliono diffondere le loro opere? Beh, c'è, ma con le dovute precisazioni.
Molti scan team hanno bisogno di qualche centinaio di dollari all'anno per mantenere i server, gli spazi online e per comprare volumi. (Noi italiani siamo abituati molto facilmente a prendere qualcosa di già scansionato (eventualmente già pulito), a rieditarlo e a caricarlo su un bell'hosting gratuito, per poi pubblicaro su un blogspot o su un forumfree. Costo zero [per fortuna, NdR].
Un gruppo americano come gli Illuminati-Manga compra quasi tutti i volumi su cui lavora e archivia ogni cosa su un server collegato a IRC; inoltre ha un blog con 10 anni di post in archivio e un reader online privato (moltissimi gruppi ce l'hanno, anche se lo sanno in pochi) con tutte le release. Se avete un minimo di dimestichezza con i soldi e internet, capite che non si parla di $50 e neanche di $100 all'anno.
Ecco, questi soldi a loro non rientrano perché la gente, anziché leggere dal loro reader, va su Mangafox.
Il problema è spinoso, perché mica puoi obbligare la gente a venire sul tuo sito, quando c'è una comodità più allettante. E neanche puoi fare la mozione degli affetti a tutti i lettori dei tuoi manga. Da qui nasce Batoto: di base doveva essere un sito in tutto e per tutto uguale a Mangafox, ma senza marchi sulle scan, senza pubblicità invasive e senza scan rubate prese in prestito, bensì aggiunte dagli stessi scanlator.
La differenza sostanziale è che Batoto rispetta il lavoro degli scanlator e offre sempre il link al sito originario, al quale il lettore sa che, eventualmente, troverà anche i prossimi capitoli. Nell'impossibilità di riguadagnare l'utenza perduta, almeno si è cercato di mettere un freno (analizzare se sia effettivamente riuscito mi porterebbe via un'altra quantità inusitata di caratteri).

Senza dilungarmi, ad un certo punto è successa una cosa simile, in piccolo, anche in Italia. Ovverosia, è nata la divisione italiana di Mangaeden, che funziona esattamente come Mangafox.
Sui miei pensieri circa Mangaeden non è il caso di approfondire qui e ora [ma magari ne parlerò un'altra volta]: si dia per assunto che è un sito che non rispetta gli scanlator, cosa che invece Batoto fa. Il quadro generale dovrebbe essere abbastanza chiaro, nel caso non lo fosse o abbiate dei dubbi, scrivetemi pure nei commenti o via mail e approfondisco volentieri il discorso.
La pagina di Goggles su Batoto

Sintesi generale: Batoto permette a me in prima persona di gestire i progetti di MangaScan che carico sui loro server, non modifica le mie scan, mi offre la medesima visibilità che dà a un qualsiasi altro team, se un giorno chiedo che un mio progetto non venga caricato rispettano la mia decisione, è gratuito [si finanzia con delle pubblicità, ovviamente, NdR] e collega i capitoli direttamente al mio team/blog.
Direi che con questo è chiaro che Batoto va di pari passo con la scanlation, quindi è altresì chiaro il perché abbia scelto di utilizzarlo.

Ha anche i suoi limiti, ovviamente, il più evidente è che alcune serie non possono esservi caricate, per svariati motivi. Ad esempio, per Worst è esplicitamente richiesto di non inserire capitoli, ma anche per Get Backers dovrebbe esserci lo stessa veto. Credo che ciò avvenga per le pressioni esrcitate da alcune case editrici americane [non sto a dilungarmi sul rapporto con le case editrici, ci vorrebbe un altro post]. Dal punto di vista del lettore questa è una limitazione evidente che, in caso di desiderio di lettura online, lo porterà ovviamente su Mangafox. In questo senso, Batoto non è riuscito a presentarsi in tutto e per tutto come valida alternativa.

(La domanda che sorge spontanea è perché le case editrici rompano le balle a Batoto quando ci sono decine di altri siti con gli stessi capitoli caricati. Ma, a questo quesito, non è dato avere risposta.)

Oltre quindi a questi progetti, anche alcuni manga droppati, per ora, non saranno inseriti, così come alcune oneshot di difficile collocazione (magari perché tratte da volumi raccolta). Il lavoro da fare è ancora consistente, il tempo per farlo è poco, ci lavoriamo. Inutile dire che privilegerò le serie in corso e le serie complete, e tra le serie complete quelle più amate.

La cosa certa è che, nelle nostre intenzioni, Batoto non dovrebbe sostituirsi al blog o al download diretto dalle nostre cartelle di Mega. Deve essere un complemento, deve offrire nuove possibilità di percorrere la stessa via.

Ho perso un sacco di tempo anche a scrivere questo post. Ma ogni tanto mi parte l'idea di fare qualcosa di nuovo e diverso per MangaScan e allora... chi mi ferma più? E via di serate davanti al computer.

PS: il blog mi serviva anche per questi sproloqui. Se non si fosse capito dal numero di parentesi quadre nelle quali si accennano argomenti che approfondirei volentieri.

E fecero voti con faccia scaltra a Nostra Signora dell' Ipocrisia
perché una mano lavasse l'altra, tutti colpevoli e così sia!

Aggiornamenti 2018:
09/01 - http://mangascanteam.blogspot.it/2018/01/batoto-chiude.html
23/01 - http://mangascanteam.blogspot.it/2018/01/mangadex-il-nuovo-reader-online.html
01/02 - http://mangascanteam.blogspot.it/2018/02/telenovela-batoto-nuova-puntata.html